martedì 30 aprile 2013

SI CHIAMA SASHA, L'EROE DEI CANI RANDAGI: LI SALVA E LI STERILIZZA. "NE HA PIÙ DI 400"


Salva 400 cani dalla strada e riesce a farli convivere in pace. Si chiama Sasha Pejčić l'eroe del momento degli animalisti serbi, che da qualche anno si dedica alla raccolta, alla sterilizzazione, alla cura di tutti i cani randagi che incontra sulla sua strada. Grazie al carisma che esercita sugli animali, Sasha riesce a farli convivere tutti in pace, senza mai una baruffa, e quando si muove nell'ambiente in cui vengono custoditi liberi, un vecchio maneggio nella città di Nis, le 400 bestiole lo seguono in massa come uno sciame surreale.
Tuttavia, il paradiso del generoso signore serbo potrebbe avere presto fine: le cifre per il sostentamento dei cani sono diventate così ingenti da non riuscire più a garantire tutto ciò di cui hanno bisogno, nemmeno con l'aiuto dell'associazione austriaca che lo ha sostenuto fino a oggi, e che per la prima volta ha dovuto lanciare una raccolta fondi dal sito.

 

ATTORE ARABO ESPULSO DAL SUO PAESE PERCHÈ TROPPO BELLO: "DISTRAE LE DONNE"


Cacciato dal Paese perché troppo bello da distrarre le donne saudite". Protagonista di questa incredibile storia è il fotografo di moda e attore di Dubai Omar Borkan al Gala, espulso dall'Arabia Saudita insieme ad altri due suoi connazionali degli Emirati Arabi Uniti con l'accusa di essere "troppo affascinanti", tanto da indurre in "tentazione le donne".
I tre stavano partecipando a un festival culturale a Riad a inizio di aprile quando - stando a quanto scrive il quotidiano 'Arabian business' - sono stati allontanati con la forza dalla polizia.
Le autorità religiose saudite li avevano infatti riconosciuti 'colpevoli' di "essere troppo belli da fare innamorare le donne".
Subito dopo la pubblicazione della notizia da parte dei principali quotidiani internazionali, è iniziata una vera e propria corsa ai tre "belli da far girare la testa", fino a quando non si è scoperto che uno dei tre era proprio il giovane fotografo e attore Omar Borkan al Gala, che sulla sua pagina Facebook aveva parlato della sua incredibile esperienza ricevendo sostegno da molti ammiratori.


NELLO ZOO DI TOKYO NATI 4 RARISSIMI CUCCIOLI DI TIGRE BIANCA


Quattro cuccioli di tigre bianca, tre maschi e una femmina, sono nati il 16 marzo scorso nello zoo di Parco Tobu a Miyashiro, in Giappone. Si tratta della prima nascita di esemplari di tigre bianca in questo zoo. I cuccioli faranno la loro prima apparizione pubblica il 2 maggio. La tigre bianca è una specie protetta. Sono circa 200 gli esemplari in tutto il mondo, mentre in Giappone se ne contano na ventina.




sabato 27 aprile 2013

TROVATO BENZENE NELLE RICARICHE DELLE SIGARETTE ELETTRONICHE CINESI



Benzene nelle ricariche per le sigarette elettroniche nonchè nicotina nei prodotti commercializzati come «nicotina zero». È quanto emerso dalle analisi disposte dal pm Raffaele Guariniello che da alcuni mesi ha un fascicolo aperto sul prodotto. La perizia tecnica fatta sulle ricariche cinesi per sigarette elettroniche sequestrate qualche tempo fa da carabinieri del Nas di Torino, è stata eseguita dagli esperti dell'Università di Torino.
Secondo i risultati delle analisi ci sarebbero livelli significativi e preoccupanti di benzene nei liquidi delle ricariche. Inoltre mentre i livelli di nicotina sarebbero in media inferiori a quelli dichiarati nelle ricariche per le sigarette in cui è prevista, tracce di nicotina sono state riscontrate anche in quelle che, come da dicitura sul pacchetto, non dovrebbero contenerne. Il magistrato ha provveduto a comunicare i risultati delle analisi al ministero della Salute.

A SUBIACO VICINO ROMA: UOMO NASCONDE IL CADAVERE DEL PADRE PER RISCUOTERE 1.400 € DI PENSIONE


Teneva nascosto il cadavere del padre, murato in una stanza, per continuare a riscuotere la sua pensione. Un genitore che da morto gli fruttava 1.400 euro al mese. È durato due anni l'orrore nascosto tra le pareti di una casa a Subiaco, vicino Roma, dove un disoccupato di 44 anni aveva occultato il corpo del padre, in passato tipografo del Vaticano, per continuare ad incassare la sua pensione. A scoprirlo sono stati i carabinieri di Tivoli e Subiaco, durante una serie di controlli antidroga. L’uomo di 44 anni aveva precedenti per stupefacenti e problemi di droga, fino a quattro o cinque anni fa aveva abitato con il padre in zona San Pietro a Roma, vista la professione del padre. Poi si erano trasferiti in una casetta a due piani nella contrada La Maina, a pochi chilometri dalla Capitale. A 83 anni, nell'agosto del 2011, il padre è morto. Ma il 44/enne, senza lavoro e tormentato dalla dipendenza dalla droga, non accettava l'idea di poter finire sul lastrico. E allora ha deciso di fingere, per l'Inps, che il padre continuasse a vivere. Agli altri avrebbe detto che il padre era molto malato.
Il cadavere era avvolto il cadavere con del nastro adesivo, come se fosse una mummia. Poi ha adagiato il corpo seduto, vicino ad una parete della camera da letto al secondo piano, su una specie di mansarda, e l'ha murato con mattoni e cemento creando una sorta di doppio muro a forma di 'L'. Ma la stanza doveva essere chiusa ermeticamente e non avrebbe dovuto uscire neppure uno spiffero, per questo ha sigillato la porta con del silicone. E ogni sera il 44/enne riposava in un'altra camera da letto proprio di fronte a quella sorta di tomba nascosta, che aveva creato pur di riuscire ancora ad incassare 1.400 euro al mese. Quando oggi i carabinieri sono entrati in casa sua per un controllo, l'uomo ha cercato di mettere in scena il solito copione. «Sta riposando, è malato, non bisogna disturbarlo», diceva ai militari insospettiti. Dopo qualche minuto ha ceduto e ha confessato in lacrime. Sulla mansarda, al piano di sopra, il padre era avvolto nel nastro adesivo e murato da almeno un paio d'anni. L'uomo è stato fermato ed è indagato per occultamento di cadavere, ma l'ipotesi di un omicidio non è ancora del tutto escluso. Quando sono stati contattati dai carabinieri, i due fratelli del 44/enne erano sotto choc. Pare che da tempo non avessero più rapporti con il padre ed il fratello. Tra di loro forse non correva buon sangue. Ora si aspettano gli esiti dall'autopsia sul corpo del pensionato, per stabilire le cause della sua morte e capire se, ad essere nascosto, ci sia stato anche un gesto violento.

UOMO IRROMPE IN UFFICIO, UCCIDE UN POLITICO E SI TOGLIE LA VITA. LA GERMANIA E’ SOTTO CHOC


Un uomo armato ha fatto irruzione  nell'edificio amministrativo del circondario rurale di Hameln-Pyrmont, in Germania, uccidendo il presidente della circoscrizione, il socialdemocratico Ruediger Butte, per poi togliersi la vita. Lo ha reso noto la polizia locale, ancora nessun movente ipotizzato. Secondo le prime notizie il 63enne Butte, che prima di essere eletto era stato per quattro anni direttore dell'ufficio criminale del Land della Bassa Sassonia, è stato ucciso nel suo ufficio. Ancora sconosciute le ragioni del gesto. Stando alle indiscrezioni, l'attentatore suicida sarebbe un uomo anziano.

BUFERA PER IL MANIFESTO IN AUSTRIA, RITRAE BERLUSCONI CHE SI SCHIANTA CON UNA 500 DAL TITOLO: “IL TIROLO NON FINISCA COME L'ITALIA”



Polemiche in Austria  per il manifesto elettorale del partito popolare tirolese Oevp che mostra Berlusconi alla guida di una Fiat 500 che si schianta contro un muro e lo slogan «Per non finire come l'Italia. Il Tirolo deve restare governabile». Domenica si vota infatti nel land austriaco e il manifesto 'Keine italienischen Verhaeltnisse!' si riferisce al numero particolarmente alto di liste.
L'iniziativa elettorale non piace al sindaco di Innsbruck, l'ex popolare Christine Oppitz-Ploerer, che teme ripercussioni sul turismo e un possibile boicottaggio da parte degli italiani, che rappresentano la fetta più grande di turisti a Innsbruck.
Critiche arrivano anche dall'assessore socialdemocratico Thomas Pupp. «Per noi tirolesi l'Italia è sinonimo di vacanze, anche se solo al lago di Garda: vino, gelato, spiaggia, mare, sole, amore», ha aggiunto in italiano. Per Pupp il manifesto «diffama anche un monumento culturale del boom economico dell'Italia dopo la seconda guerra mondiale», ovvero la Fiat 500.

DURNWALDER LO DIFENDE «Auspico che il Tirolo non finisca come l'Italia». Lo ha detto il governatore altoatesino Luis Durnwalder, in riferimento al manifesto che sta suscitando polemiche. «Da due mesi - ha aggiunto - l'Italia si trova in una situazione di stallo. Il Tirolo ha bisogno di stabilità». Durnwalder ha poi ricordato che »dal 1945 l'Italia ha avuto oltre 60 governi e dalle ultimi elezioni il panorama politico è ancora più frammentato

CAMMINARE A PASSO VELOCE PIÙ SALUTARE DELLE CORSA

Qual è l'esercizio migliore per mantenersi in forma, per prevenire malattie cardiache o vascolari e magari risparmiare qualcosa? Sono in tanti a domandarselo, convinti che
uno sforzo fisico pesante conquistato con tanto sudore sia certamente l’ideale per bruciare più calorie e mantenersi in salute.
Premettendo che non esiste una regola universale e che l’esercizio fisico in ogni sua forma è salutare per il nostro organismo, nuovi studi evidenziano come il camminare a passo veloce sia l’esercizio fisico più benefico per il corpo. A dimostrarlo uno studio americano condotto da un team di ricercatori guidati da Paul Williams che ha osservato come la passeggiata sia più benefica della corsa.
La ricerca si è basata sull’osservazione di 33mila camminatori e 15mila corridori di età compresa tra i 18 e gli 80 anni. Lo studio, pubblicato sulla rivista «Arteriosclerosis, Thrombosis and Vascular Biology», ha rilevato che entrambe le attività fisiche sono efficaci, ma il semplice camminare ha maggiori effetti benefici di una corsa.
Grazie alla camminata a passo svelto si contrastano malattie cardiovascolari, il diabete, si abbassa il livello di colesterolo ed è benedico per colonna vertebrale e per la muscolatura. Benefici, soprattutto per le persone anziane che con una camminata non dovranno stressare l’apparato muscolo-scheletrico.

Fonte: Salute Leggo
 

MUTUO CASA, DA LUNEDÌ STOP ALLE RATE GRAZIE AL 'FONDO SOLIDARIETÀ'

http://www.robertopesce.com/wp-content/uploads/2009/08/mutuo_o_affitto.jpgDal 27 aprile torna operativo il Fondo di Solidarieta' per i mutui prima casa del ministero dell'Economia che consente la sospensione, fino a 18mesi, del pagamento dell'intera rata del mutuo per l'acquisto dell'abitazione principale.
Il provvedimento è già stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Il Fondo - operativo dalla fine del 2010 e rifinanziato dal Decreto ''Salva Italia'' con ulteriori 20 milioni di euro -sosterra' i costi relativi agli interessi maturati sul debito residuo durante il periodo della sospensione.

IN COSA CONSISTE In pratica il Fondo, che ha consentito finora la sospensione di circa 6 mila mutui, ripagherà alla banca il tasso di interesse applicato al mutuo con esclusione della componente di ''spread''. La sospensione non può essere richiesta per i mutui che abbiano un ritardo nei pagamenti superiore a novanta giorni consecutivi al momento della presentazione della domanda da parte del mutuatario,ovvero per i quali sia intervenuta la decadenza dal beneficio del termine o la risoluzione del contratto stesso, anche tramite notifica dell'atto di precetto, o sia stata avviata da terzi una procedura esecutiva sull'immobile ipotecato. Allo stesso modo, non può essere richiesta se si usufruisce di agevolazioni pubbliche.
I nuovi criteri previsti dalla legge e dal regolamento del Fondo prevedono che la sospensione è concessa per i mutui di importo erogato non superiore a 250.000, in ammortamento da almeno un anno, il cui titolare abbia un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 30.000 euro. Sarà possibile fare richiesta attraverso la nuova modulistica disponibile sul sito del ministero dell'Economia e della Consap (www.consap.it). Le domande di accesso al beneficio vanno presentate direttamente presso la banca o l'intermediario finanziario che ha erogato il mutuo.
Fonte: Leggo

  

venerdì 26 aprile 2013

INGLESE TROVA IL LAVORO PIÙ BELLO: 13.000 EURO PER SCIVOLARE NELL'ACQUA

http://www.blitzquotidiano.it/wp/wp/wp-content/uploads/2013/04/scivolo_acqua.jpg 

Guadagnerà 13 mila euro per sei mesi per lasciarsi scivolare nell'acqua. Il sogno di un 22enne inglese è divenuto realtà. Sebastian Smith, al momento studente all'Università di Leeds, guadagnerà circa 13 mila euro nei sei mesi in cui visiterà piscine in luoghi da favola.
Il giovane aveva risposto ad un annuncio pubblicato dal tour operator britannico First Choice presentandosi con un video che deve aver colpito i dirigenti.
Le tappe del suo prossimo lavoro saranno Faliraki, in Grecia, e una serie di resort in Turchia e Giamaica
.



venerdì 19 aprile 2013

LE TORTE ADATTE PER CHI È A DIETA ◄clicca x leggere tutto


http://2.bp.blogspot.com/_KuLPQ9avi_c/TCeg1XD2cyI/AAAAAAAAAXM/CWHbzzu0QO4/s1600/cake+cut.jpg
Hai voglia di una fetta di dolce? Scegli una delle nostre torte e gustala a colazione o per sostituire un pasto. Perché in una dieta equilibrata c’è posto anche per un “peccato di gola”! Le torte sono preparazioni di origine popolare già presenti nella cucina medievale. Dolci o salate, rappresentano ancora oggi una vera e propria golosità per tutti. Ma, poiché in genere sono molto caloriche e spesso ricche di grassi e zuccheri, non si consigliano a chi vuole perdere peso, così come ai diabetici, agli ipertesi e a chi ha alti livelli di colesterolo. Tuttavia, se consumata con moderazione e nei momenti giusti della giornata, una fetta di torta preparata con ingredienti che non alzano la glicemia nel sangue e che apportano proteine brucia grassi è più che indicata. Anzi, può contribuire anche a farti perdere peso. Seguici…



Torta di grano saraceno. Ideale per gli intolleranti al grano


Ingredienti per 8-10 persone: 200 g di farina di grano saraceno; 150 g di burro; 70 g di fecola di patate; 1 bustina di lievito; 5 uova; 1 bustina di vanillina; 80 g di fruttosio.



Preparazione. Lavora a crema il burro con 40 g di fruttosio; mescola farina di saraceno, fecola, vanillina, lievito e setaccia il mix. Unisci un tuorlo alla volta alla crema di burro e lavora a lungo. Amalgama il mix alla crema. Monta a neve gli albumi, aggiungi poco alla volta il fruttosio rimasto e unisci al composto. Cuoci in uno stampo imburrato a 180 °C per 45 minuti.

Perché ti fa bene: è preparata con farina di grano saraceno, naturalmente priva di glutine. Quindi non favorisce i gonfiori addominali ed è adatta anche per gli intolleranti al grano e i celiaci. Inoltre, ha un buon effetto saziante.

Strudel di pere. Sceglilo se hai il colesterolo alto
Ingredienti per 6-8 persone: 250 g di farina bio tipo 0; 1 uovo; 1-2 cucchiai di miele; 2 kg di pere; acqua tiepida q.b.

Preparazione. Lavora farina e uovo in una terrina, poi trasferisci il composto sul piano di lavoro e unisci acqua fino a formare un impasto liscio. Lascialo riposare per 30 minuti. Sbuccia le pere, tagliale a fettine e uniscile al miele. Stendi la pasta per ottenere una sfoglia sottile, trasferiscila su un canovaccio e disponi sulla sfoglia le pere. Arrotola lo strudel con l’aiuto del canovaccio e inforna a 180 °C per 40 minuti.

Perché ti fa bene: è un dolce realizzato senza burro e con un solo uovo (da distribuire su 6-8 porzioni!). Ecco perché è adatto a chi ha il colesterolo alto. E non contiene nemmeno lievito, pertanto non favorisce i gonfiori addominali.

Crostatine ai frutti rossi. Quando vuoi nutrire i muscoli
Ingredienti per 6-8 persone: 200 g di farina di mais fioretto; 100 g di farina di soia; 1/2 cucchiaino di lievito per dolci; 1 uovo; 100 g di olio d’oliva extravergine; 50 g di fruttosio passato al macinino da caffè; 20 ml di acqua fredda; burro q.b. Per guarnire: marmellata q.b.

Preparazione. Miscela le farine e unisci gli ingredienti. Impasta fino a ottenere un panetto, poi fai riposare per un’ora in frigo. Stendi la pasta con il matterello e imburra delle formine piccole o una forma per crostate. Disponi la pasta nelle forme, ricopri con marmellata e cuoci in forno a 180 °C per 30 minuti.

Perché ti fanno bene: preparate con farina di soia, fonte di proteine che nutrono i muscoli e ti aiutano a bruciare adipe, queste tortine sono indicate anche per gli intolleranti al grano e al glutine.

Apple pie. Utile per controllare la glicemia
Ingredienti per 6-8 persone: 150 g di farina; 50 g di burro; 3 cucchiai di acqua fredda; un pizzico di sale; 800 g di mele; 2 cucchiaini di cannella.

Preparazione. Metti la farina sulla spianatoia, poni al centro il burro ammorbidito e il sale e lavora gli ingredienti, unendo poco alla volta l’acqua fredda. Lascia riposare in frigo per un’ora. Stendi metà dell’impasto sul fondo di una teglia imburrata, poni all’interno le mele a tocchetti e spolverizza con cannella. Copri con un disco di pasta, bucherella con una forchetta e cuoci in forno a 180 °C per 35 minuti.

Perché ti fa bene: realizzata senza zucchero, questa torta è a basso indice glicemico e quindi adatta anche per chi ha il diabete e per chi è in sovrappeso. Naturalmente se consumata con moderazione!

giovedì 18 aprile 2013

Mette i calzini nel microonde, brucia la casa



calzini-fuoco_thumb[1]Molti considerano il microonde un oggetto semplice da usare, anzi di più: è quasi un simbolo del “non casalingo”, essendo ottimo per chi non sa cucinare che così può scaldare piatti già pronti.
Ma nonostante la sua semplicità, il microonde deve essere usato con attenzione, e soprattutto solo per l’utilizzo per cui è pensato. Ad esempio non bisogna mai utilizzare il microonde per cercare di asciugare i vestiti.
L’ha imparato a sue spese un uomo di Weymouth, nel sudovest dell’Inghilterra, che rischiato di perdere la casa a causa di un incendio.
L’uomo aveva messo nel microonde calzini e mutande bagnati, credendo di riuscire così ad asciugarli velocemente, ma invece questi hanno preso fuoco incendiando la cucina. Solo il pronto intervento dei pompieri ha potuto limitare i danni che si sono limitati alle conseguenze del fumo.
I vigili del fuoco hanno lanciato un appello affinché episodi del genere non si ripetano: “Non bisogna mai mettere capi di abbigliamento in forni di qualunque tipo, nel tentativo di asciugarli”.


lunedì 15 aprile 2013

BAMBINI E IL BALLO MEGA.... super fantastici ◄ GUARDA IL VIDEO

CANE CHE IMITA IL PADRONE. Ahahahah!! troppo forte ◄GUARDA IL VIDEO

I MIGLIORI FALLIMENTI Compilation 2013.. ahahahah!! imperdibile ◄ GUARDA IL VIDEO

BIMBO DI 1 ANNO CHE SI TUFFA IN PISCINA E RIESCE A GALLEGGIARE DA SOLO bellissimo◄ GUARDA IL VIDEO

Il chihuahua ballerino che danza Kuduro. Troppo forte ◄guarda il video


CANE CHE PARLA DICE: " I love you " incredibile ma vero ◄GUARDA IL VIDEO

Impresa affitta “fidanzati” per le ragazze stufe di sentirsi chiedere “Quando ti sposi?”



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A volte i familiari che continuano a domandare “quand’è che ti trovi un fidanzato? quand’è che ti sposi?” possono diventare decisamente pesanti.
Ancora di più in Cina, dove la superstizione ritiene che le ragazze nubili portino male, e sia particolarmente di cattivo auspicio essere single in certi periodi dell’anno, come il capodanno.
Un noto marketplace online cinese ha lanciato un servizio per le ragazze che vogliono evitare domande dai familiari sulla loro vita di coppia: permette infatti di “affittare un fidanzato”, con cui andare a cena da genitori o amici, o anche a fare shopping.
Il servizio è nato in particolar modo per coloro che vivono lontano da casa, e tornano a casa delle feste, e vogliono soddisfare le aspettative di amici e genitori.
Il costo non è proprio popolare, specie se confrontato con gli stipendi medi cinesi: la tariffa è oraria, ma spesso ci sono costi aggiuntivi ad esempio per il viaggio (per fare arrivare il “fidanzato”) o per l’acquisto di vestiti se si vuole che il fidanzato abbia il look che si desidera.
Fonte: notizie.delmondo.info

Sospetta che la moglie lo tradisca: le riempie l’auto di letame ( VIDEO)




Un marito tradito (o almeno, che pensava di esserlo) si è vendicato della moglie in modo, diciamo, insolito. L’uomo, del Lincolnshire, in Gran Bretagna, ha scoperto che la moglie trentasettenne aveva creato un profilo su un sito di appuntamenti online.

Sul sito, un portale specializzato negli incontri tra gente che vive in campagna, la donna raccontava di essere sposata da cinque anni, ma che il marito era “un completo idiota” e “completamente pazzo“. Nel profilo raccontava di amare solo due cose, la sua auto e il suo cavallo.

Il marito ha però scoperto la cosa, apparentemente perché la donna si sarebbe dimenticata di fare il log-out dal sito e l’uomo sarebbe quindi venuto a conoscenza del profilo. Il marito avrebbe dunque deciso di vendicarsi, riempiendo l’amata auto della moglie (una Peugeot cabrio) del letame del suo cavallo preferito (“per dimostrare quanto sono pazzo“, ha spiegato in un video pubblicato su YouTube). L’uomo ha anche lasciato un biglietto alla moglie, traducibile in italiano con “Buon San Valentino! (Non ‘fare merdate’ con me)”.

Non si sa se la donna, oltre a creare il profilo, abbia mai incontrato realmente qualcuno conosciuto sul sito.


Capra “ruba” auto …. Storia assurda ma vera ◄ CLICCA X LEGGERE LA NOTIZIA



capra 
“Pronto polizia? Mi hanno appena rubato l’auto” “Ha visto il ladro?” “Sì.” “Me lo può descrivere?” “E’ una capra…”. Una delle cose più difficili dell’esperienza vissuta dal 45enne austriaco Gunther Hauser è stato convincere la polizia di quel che era accaduto, e che non era ubriaco o drogato, o che aveva voglia di scherzare.
Il signor Hauser stava viaggiando lungo una strada di campagna nelle vicinanze di Radkersburg, in Austria, quando si è trovato di fronte una capra in mezzo alla strada. L’animale non dava nessuna impressione di essere disposto a spostarsi, nonostante l’uomo abbia provato a suonare il clacson e ad attirare l’attenzione della capra.
Alla fine l’uomo non ha visto altra soluzione che scendere dall’auto e cercare di spingere via l’animale, ma quando Hauser si è avvicinato alla capra, questa è scattata ed è salita sulla sua auto.
L’animale non solo si rifiutava di scendere, ma impediva anche all’uomo di entrare nell’auto, anche solo per prendere il cellulare. E nel frattempo aveva iniziato a mangiare i sedili dell’automobile.
Hauser si è quindi recato a piedi presso una casa a qualche chilometro:  ma anche qui non ha avuto fortuna. Infatti, trovando la porta aperta, l’uomo è entrato nella villetta, ma è stato scambiato per un ladro dai padroni di casa, che lo hanno costretto a fuggire.
Solo dopo aver chiarito con molti sforzi l’equivoco Hauser è riuscito a chiamare la polizia, che con qualche difficoltà ha convinto di quanto stava accadendo.
Per fare uscire la capra dall’auto, gli agenti hanno dovuto chiamare a raccolta numerosi contadini della zona.




martedì 9 aprile 2013

Condannato a un anno di prigione per avere rubato 8 centesimi



una moneta da 10 yen, come quella rubata dall'uomoProbabilmente pensava che se la sarebbe cavata con una ramanzina, se fosse stato scoperto, ma le cose non sono andate così. Il 66enne  Masafumi Tsuruhara, di Osaka, stava visitando il Monte Koya quando ha raccolto una moneta da 10 yen (pari a circa 8 centesimi di euro) che era stata lasciata come offerta ad una statuetta del Bodhisattva Jizo, protettore di donne, bambini e viaggiatori, le cui statue sono spesso posizionate lungo i sentieri delle montagne giapponesi.

La tradizione attribuisce cattiva fortuna a chi “manomette” le offerte, e nel caso di Masafumi Tsuruhara è stato decisamente così.

L’uomo è stato notato da alcuni passanti, ed è prontamente intervenuto un’agente di polizia che ha denunciato l’uomo, che è stato processato per il suo reato.

Nonostante Tsuruhara si sia difeso sostenendo che aveva preso in mano la moneta solo per giocherellarci perché era annoiato, e non intendeva sottrarla, il giudice lo ha condannato ad un anno e otto mesi di reclusione (l’accusa aveva chiesto due anni e mezzo).

L’uomo ha fatto ricorso, sostenendo che la pena era eccessiva per un furto che riguardava solo 10 yen, e in appello il giudice gli ha dato ragione solo parzialmente: ha sì riconosciuto che la pena era eccessiva, ma lo ha comunque condannato ad un anno di prigione in quanto “anche se erano solo 10 yen, l’intento criminale non può comunque essere ignorato“.
Fonte: notizie.delmondo.info

Avvocato addebita a cliente le ore in cui ha fatto sesso con lei



orologio
Gli avvocati americani non hanno una reputazione del tutto limpida nell’immaginario popolare, spesso dipinti come persone avide e pronte a tutto. L’avvocato Thomas Lowe, del Minnesota, non ha fatto niente per smentire questi preconcetti.
L’avvocato rappresentava una donna in una causa di divorzio, e tra i due è nata una attrazione reciproca, ed è iniziata una relazione. La relazione è durata circa sei mesi, fin quando Lowe non ha deciso che era il caso di mettere la parola fine per non mettere in pericolo il suo matrimonio.
La donna a questo punto si è accorta che per tutto il tempo Lowe le aveva addebitato il tempo dei loro incontri, sotto la voce “riunioni”. La donna ha tentato il suicidio, ma fortunatamente si è salvata: in ospedale, ha spiegato alla polizia le ragioni del suo gesto.
La polizia ha denunciato l’avvocato Lowe, con l’accusa di istigazione al suicidio e di condotta non professionale.  Il mese scorso la Corte Suprema del Minnesota ha sospeso a tempo indeterminato Lowe dal ruolo di avvocato, proponendolo per l’espulsione dall’albo.
Non sarebbe la prima volta che l’ex-avvocato si trova nei guai: nel 1997 era stato denunciato per avere comprato cocaina da un cliente.

Le 50 più comuni cause di imbarazzo per le persone



imbarazz 
Un sondaggio inglese ha esaminato quali siano gli incidenti che causano maggiore imbarazzo alle persone. Un portavoce di Ladbrokes, la società che ha commissionato il sondaggio, ha commentato che “tutti cercano di apparire padroni della situazione in ogni momento, ma ci sono sempre cose che non vanno come dovrebbero. La cosa positiva è che le situazioni imbarazzanti possono sempre essere riviste dopo, sotto una luce diversa, ed essere motivo di una sana risata”.
Ecco dunque la lista della “top 50” delle situazioni imbarazzanti per le Il sondaggio è stato condotto in Gran Bretagna come anticipato: a vostro parere si tratta delle stesse cose che imbarazzano gli italiani?
  1. Dimenticare il nome di qualcuno quando lo si presenta
  2. Cadere in pubblico
  3. Sbagliare il nome di qualcuno
  4. Macchie di cibo sui vestiti
  5. Non essere notati da qualcuno che si saluta
  6. Avere del cibo in mezzo ai denti
  7. Pensare che qualcuno vi stia salutando, ma sta salutando qualcun altro
  8. Essere in ritardo
  9. Dimenticare dove si è parcheggiato
  10. Ruttare involontariamente
  11. Perdersi
  12. Avere macchie di sudore sui vestiti
  13. Tirare su col naso mentre si ride
  14. Dimenticare la zip dei pantaloni aperta
  15. Avere il cibo che va di traverso
  16. Parlare di qualcuno senza sapere che sta sentendo
  17. Mandare un sms alla persona sbagliata
  18. Far cadere dei prodotti al supermercato
  19. Avere qualcuno che cerca di entrare in bagno, mentre lo state usando
  20. Spegnere il motore al semaforo
  21. Correre per prendere l’autobus, e perderlo
  22. Avere qualche automobilista che vi suona il clacson
  23. Sbagliare ad una cassa automatica
  24. Pestare una cacca di cane
  25. Indossare calzini strani
  26. Essere identificati dalla polizia
  27. Avere pezzi di cibo sulla faccia
  28. Chiudersi fuori di casa
  29. Non riuscire più a togliersi un vestito che si sta provando
  30. Ubriacarsi troppo ad un matrimonio
  31. Dimenticare documenti importanti
  32. Avere rossetto sui denti
  33. Far cadere una birra in un pub
  34. Pestare il piede di uno sconosciuto
  35. Cliccare “Mi piace” sulla foto di qualcuno che vi piace (ma che non è vostro amico)
  36. Russare in treno
  37. Mettere i vestiti all’incontrario
  38. Andare a sbattere contro un lampione
  39. Chiamare per sbaglio qualcuno “mamma” o “papà”
  40. Cadere di bicicletta
  41. Sbavare mentre si dorme in treno
  42. Avere macchie di inchiostro in faccia
  43. Avere ancora schiuma da barba in faccia, usciti da casa
  44. La mamma che vi dà un bacio di saluto in pubblico
  45. Rimanere incastrati nelle porte girevoli
  46. Inviare per errore in copia a qualcuno una mail in cui si parla di lui
  47. Condividere qualcosa su Facebook o Twitter, che però doveva rimanere privato
  48. Avere i calzini sopra i pantaloni
  49. Mandare una foto sexy alla persona sbagliata
  50. Perdere o farsi rubare l’asciugamano mentre si fa la doccia in palestra

lunedì 8 aprile 2013

Statua vivente stende con un pugno un rompiscatole (guarda il video)



A volte anche quelli più tranquilli perdono le staffe. E allora sono guai. Ne è un esempio quel che succede in un video che ha per protagonista una statua vivente che viene “molestata” da un passante, la cui performance non sembra apprezzata neppure dai passanti (si sente ad un certo punto uno gridargli “lascialo in pace!”).

E il risultato è che il mimo ad un certo punto perde le staffe e con un singolo, ben dosato, pugno in faccia stende il burlone.

Il fatto è accaduto in Australia, sulla Gold Coast.


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